Farid Afshar

Esperienze 

• Farid è il responsabile tecnico della meccanica delle fratture e della valutazione ingegneristica, lavorando nel settore energetico con esperienza in meccanica delle fratture, corrosione ed elettrochimica, scienza dei materiali e ingegneria, e una conoscenza approfondita delle pratiche ingegneristiche, dei codici, degli standard e delle specifiche con particolare enfasi sui materiali saldati.
• Tra le altre responsabilità, Farid è responsabile tecnico dello sviluppo e dell'implementazione della strategia dell'azienda per le iniziative relative all'idrogeno in tutto Element, sviluppando test e caratterizzazione dei materiali nell'idrogeno gassoso, contribuendo a costruire rapporti efficaci con gli attori chiave del mercato, gli istituti di ricerca e le organizzazioni energetiche, nonché all'identificazione delle opportunità di sviluppo e alla realizzazione dei progetti. 

Lavora con noi

• Dopo essersi laureato nel 2004 con una laurea in Ingegneria della sicurezza e dell'ispezione tecnica presso la Petroleum University of Technology in Iran, Farid ha iniziato la sua carriera come ingegnere addetto alla corrosione e all'ispezione presso la National Iranian Oil Company (NIOC).
• Farid in seguito è entrato a far parte di Shell come ingegnere dei materiali e ha progredito fino all'istituto di innovazione dei materiali M2i, dove ha lavorato per quattro anni come ricercatore nello sviluppo di lamiere di saldatura in alluminio economiche e resistenti alla corrosione. Parallelamente al suo lavoro ha conseguito un dottorato di filosofia ("cum laude") presso l'Università Tecnica di Delft, nei Paesi Bassi.
• Dopo aver completato il suo dottorato di ricerca nel 2013, Farid ha lavorato nel settore come ingegnere di meccanica delle fratture e della corrosione per Element a Breda, Paesi Bassi.

Pubblicazioni

• F. Norouzi Afshar, E. Szala, A. Wittebrood, R. Mulder, J.M.C. Mol, H. Terryn, J.H.W. de Wit, Influenza dei parametri relativi ai materiali nel test accelerato dell'acqua marina acidificata, analisi di affidabilità e valutazione elettrochimica del test per la lamiera di brasatura in alluminio, Corrosion Science. 53 (2011) 3923–3933. (In collaborazione con TATA Steal - ijmuiden/Paesi Bassi e Aleris Europe/Germania) 
• F. Norouzi Afshar, J.H.W. de Wit, H. Terryn, J.M.C. Mol, L'effetto del processo di brasatura sull'evoluzione della microstruttura e sulle prestazioni di corrosione di una lamiera di brasatura A4XXX/AA3XXX modificata, Corrosion Science. 58 (2012) 242-250. (In collaborazione con Aleris Europe/Germany) 
• F. Norouzi Afshar, R. Ambat, C. Kwakernaak, J.H.W. de Wit, J.M.C. Mol, H. Terryn, Profilatura elettrochimica di profondità di strutture metalliche multistrato: una lamiera di brasatura in alluminio, Electrochimica Acta 77 (2012), 285-293. (In collaborazione con la Danish Technical University (DTU), Danimarca) 
• F. Norouzi Afshar, J.H.W. de Wit, H. Terryn, J.M.C. Mol, Scanning Kelvin probe force microscopy as a means of predicting the electrochemical characteristics of the surface of a modified AA4xxx/AA3xxx brazing sheet, Elettrochimica Acta 88 (2013) 330-339. 
• F. Norouzi Afshar, J.H.W. de Wit, H. Terryn, J.M.C. Mol, A combined electron probe micro analysis and scanning Kelvin probe force microscopy of a modified A4xxx/AA3xxx aluminium brazing sheet, Elettrochimica Acta 104 (2013) 48-63. (In collaborazione con CSIRO, Australia) 
• F. Norouzi Afshar, F.D. Tichelaar; A.M. Glenn; P. Taheri; M. Sababi; H. Terryn, J.M.C. Mol, Miglioramento della resistenza alla corrosione della lamiera di brasatura in alluminio mediante un trattamento termico post-brasatura: CORROSIONE (2017) 73 (4): 379–393.